Programma 2019

dicembre 9, 2019 in programmi da clubdo

                       

CLUB DONEGANI

CALENDARIO CONFERENZE 2019 

Aula Magna Istituto Omar – Bld La Marmora, 12 – Novara

                                                                         Scienza dei materiali e Arte 

Lunedì  25 Marzo
Arte e tecnologia del vetro
Italo Recanatini, Cultore dell’arte vetraria

 Lunedì 14 ottobre
Chimica dei metalli e Restauro artistico
Dr Emilio Mello, Docente di Chimica del Restauro, Accademia di Belle Arti – Novara

 Lunedì 25 novembre
La ceramica: punto d’incontro tra chimica ed arte
Dr Luigi  Abis,  Presidente del Club Donegani

                                                              Le nuove frontiere della chirurgia mini invasiva

 Lunedì  15 aprile
Le nuove sfide della chirurgia oncologica
Dr Raffaele Romito , Direttore Chirurgia generale 2 – A.O.U.  Novara

Lunedì 4 novembre
L’innovativa cardiochirurgia mini-invasiva e approccio trans-catetere della patologia valvolare
Dr Ezio Micalizzi,  Direttore  S.C. Cardiochirurgia, A.O.U  Novara

                                                                      Chimica verde e riciclo materie plastiche

Lunedì 10 giugno
Riciclo dei rifiuti di PET: recupero chimico e trasformazione
Dr Guido Fragiacomo, Amministratore Garbo S.r.l di  Cerano

                                                                                        Cultura  generale 

Lunedì 20 maggio
Il Corriere di Novara, giornale della città: passato, presente e futuro
Dr Sandro Devecchi  -  Direttore del Corriere di Novara

Lunedì 23 settembre
Fra Dolcino
Prof. Dorino Tuniz, Docente di Storia della Chiesa – ISSR  Novara

 

                                                                            RELAZIONE  ATTIVITA’ 2019

La più bella e profonda emozione che possiamo provare è il senso del mistero;
sta qui il seme di ogni arte e di ogni vera scienza.
(Albert Einstein)

Anche per il 2019 il Club Donegani propone una serie di conferenze a carattere scientifico e culturale aperte al pubblico che si terranno dal 25 Marzo al 25 Novembre.  I temi trattati saranno i seguenti:

Scienza dei materiali e Arte

Le arti, in particolare quelle plastiche, si sono evolute nel tempo di pari passo con la scoperta e la conoscenza dei materiali e delle tecnologie utilizzati per produrle. Tuttavia i progressi sono stati sempre ottenuti in modo puramente empirico. Solo a partire dal XVIII secolo, grazie alla nascita della chimica e ai progressi della fisica è cominciata l’interpretazione su basi scientifiche dei complessi fenomeni associati alla produzione di manufatti artistici. Attualmente abbiamo a disposizione una vasta letteratura scientifica, che ha ricostruito e ricostruisce la natura dei materiali e le tecnologie utilizzate dalle varie civiltà, greca, etrusca, romana, rinascimentale fino all’ottocento, per produrre manufatti quali porcellane, ceramiche, vetri, oggetti metallici.
Sul tema vengono proposte tre conferenze che illustreranno aspetti diversi delle arti in oggetto.

Dr. Luigi Abis, già ricercatore chimico e attualmente presidente del Club Donegani affronterà il tema delle ceramiche e delle porcellane, descrivendo la struttura chimica dei materiali (argille, rivestimenti vetrosi, smalti ecc.) e i processi chimici che avvengono durante la cottura ad alta temperatura dei relativi manufatti. Infine traccerà un profilo delle tecnologie e materiali usati dalla civiltà greca, etrusca e romana per arrivare, passando dal rinascimento, all’arte ceramica del XVIII e XIX secolo.

Dr Emilio Mello, chimico esperto di restauri tratterà etc.,

Italo Recanatini, appassionato collezionista e cultore dell’arte vetraria, ci parlerà dei materiali e delle varie tecnologie utilizzate per la produzione dei vetri. Partendo dai luoghi di origine dei primi manufatti vetrari indicherà il percorso storico di questa arte artigianale sino ad arrivare nel cuore dell’Europa ove verranno sviluppate le varie tecniche di produzione.
Dopo un accenno relativo la formazione del bolo vetroso ed alle sue possibilità di lavorazione, ai sistemi di colorazione, all’utilizzo dei vari tipi di forni e delle particolari attrezzature, aiutato da un supporto tecnico visivo, concluderà con la presentazione di una serie di pezzi da lui raccolti nel corso di oltre 30 anni di ricerche, illustrando le tecniche di produzione, i loro Autori e le Scuole di provenienza.

Chimica verde e riciclo materie plastiche

 Il PET è un polimero usato in molte applicazioni per le sue eccellenti proprietà fisiche e chimiche. Con l’incremento della quantità di rifiuto di PET generate si pone il problema del suo smaltimento, che oggi prevede l’incenerimento, il deposito in discarica e il recupero meccanico, che è la soluzione preferita ma che consente il recupero delle sole bottiglie di PET.  La quantità d polimero recuperato rappresenta meno del 10% del PET/Poliestere prodotto nel mondo annualmente.

Dr Guido Fragiacomo, amministratore della Garbo S.r.l., tratterà una nuova tecnologia per il recupero della parte restante PET. Infatti il progetto di Garbo prevede di installare un impianto di recupero chimico per la trasformazione del rifiuto a base di PET, non recuperabile meccanicamente, nel monomero del PET (il BHET) che può essere usato come materia prima per la produzione di PET vergine al posto dell’Acido Tereftalico e del Monoetilenglicole di derivazione petrolifera, usati tradizionalmente.

Nuove frontiere della chirurgia 

La laparoscopia o chirurgia mini-invasiva è un approccio chirurgico diverso da quello tradizionale che, per risolvere la patologia del paziente, opera attraverso piccole incisionitelecamere ad alta definizione, full HD, che consentono una visione superiore a quella dell’occhio umano, utilizzando strumenti dedicati altrettanto miniaturizzati.
Due conferenze affronteranno l’uso di queste tecniche nella chirurgia cardiologica e in quella tumorale

Dr Romito, direttore Medicina Interna 1 – A.O.U. di Novara, parlerà delle nuove sfide della chirurgia oncologica.
La Chirurgia e in particolare la chirurgia oncologica, sta attraversando un periodo di profondo cambiamento sulla spinta delle conoscenze derivanti dalla biologia molecolare e dall’impatto delle nuove tecnologie. Al chirurgo non viene più solo richiesta competenza tecnica nell’esecuzione degli interventi; ma anche competenza culturale nel pianificare l’intervento: considerando le condizioni del paziente, le possibili altre soluzioni terapeutiche integrate o integrabili alla stessa chirurgia (i.e. terapie mediche, radioterapiche e/o radiometaboliche) e l’impatto che le nuove “medicine” possono avere sull’omeostasi del malato.

Dal gennaio 2017 ad oggi l’attività chirurgica laparoscopica presso la Chirurgia Generale 2 ha avuto uno sviluppo costante, arrivando a coprire circa il 60% dell’attività chirurgica del reparto. Di questo 60% circa la metà è rappresentato da interventi di Chirurgia laparoscopica avanzata particolarmente sul fegato, pancreas ed ora anche dello stomaco.
Grazie alla mini-invasività di questa metodica anche pazienti complessi per età e per malattie croniche associate possono trovare una chance concreta di cura, soprattutto in ambito oncologico.
Dr Micalizzi, Direttore S.C. Cardiochirurgia parlerà della tecnica innovativa di cardiochirurgia mini-invasiva, che rappresenta da diversi anni la linea-guida nell’attività della Struttura complessa di Cardiochirurgia dell’ospedale “Maggiore della Carità” di Novara. L’uso di queste metodiche non solo riduce la lunghezza delle incisioni chirurgiche, migliorando l’impatto estetico, ma soprattutto favorisce una guarigione più rapida e di conseguenza un recupero più veloce alla vita normale.

Cultura generale

Dolcino da Novara, o fra Dolcino, come venne chiamato soprattutto dalla storiografia ottocentesca (Prato Sesia, 1250 circa – Vercelli, 1º giugno 1307), è stato un predicatore millenarista italiano, capo e fondatore del movimento dei dolciniani. Accusato di eresia dall’Inquisizione, fu catturato e ucciso sul rogo nel 1307.
Le notizie storicamente accertate sulla figura e l’opera di Dolcino sono poche e incerte e le fonti sono prevalentemente di parte avversa.
Prof. Dorino Tuniz, esperto di studi storici e agiografici, con particolare riguardo all’area novarese, traccerà un profilo di questo controverso personaggio.

Il Corriere di Novara rappresenta una delle più longeve testate giornalistiche del Piemonte. Fu fondato nel 1887 dal tipografo Napoleone Lenta e, eccettuato un ventennio che va dal 1926 al 1945, è sempre stato pubblicato con cadenza bisettimanali e ultimamente trisettimanale. Il giornale, considerato un’istituzione, dal momento della sua comparsa è sempre stato partecipe nelle discussioni che animano la vita della città di Novara e della provincia.

Dr Devecchi, attuale   direttore del corriere di Novara parlerà del passato, del presente e del futuro di questo giornale.

Concorso di poesia

Quest’anno si terrà la 30ma edizione del concorso di poesia denominato “Premio di poesia Club Donegani” articolato come sempre in due sezioni: lingua italiana e dialettale.
La data prevista per l’evento è Giovedì 14 Novembre

 Luoghi delle iniziative

 Le otto Conferenze si terranno presso l’Aula Magna dell’Istituto Omar di Novara, mentre il Premio di Poesia si terrà in luogo da destinarsi.