Programma 2022

                                             

CLUB DONEGANI
CALENDARIO CONFERENZE 2022
Aula Magna Istituto Omar – Bld La Marmora, 12 – Novara    ore 21 

Cambiamenti climatici e nuove tecnologie

Lunedì 11 aprile
Introduzione ai cambiamenti climatici
Dr Marco Ricci, Chimico, già ricercatore dell’Ist. Guido Donegani
Dr Federico Ricci, Dottore in Scienze forestali    apri pieghevole

Lunedì 13 giugno
Le plastiche biodegradabili: bioeconomia intesa come rigenerazione territoriale
Dr Luigi Capuzzi, Direttore ricerche di Novamont   apri pieghevole

Lunedì 7 novembre
L’era dei rifiuti e energie rinnovabili
Dr Carlo Perego, già Direttore dell’Istituto Guido Donegani 

                                                                     Salute e sostanze voluttuarie
Lunedì  2 maggio
Vino e salute: dal paradosso francese al microbiota intestinale.
Prof. Emanuele Albano, Ordinario di Patologia Generale, Facoltà di Medicina e Chirurgia – Novara

 Lunedì 10 ottobre
Cannabinoidi e dipendenze: effetti acuti e cronici sul sistema nervoso centrale
Dr Martino Liborio Cammarata, Direttore del Dipartimento Patologia delle Dipendenze, ASL

 Cultura scientifica e generale

 Lunedì 23 maggio
La situazione politica del Nord Africa alla luce della sua storia passata
Prof. Giovanni Ibertis, Docente di Storia presso UTE – Novara 

Lunedì 26 settembre
Architettura degli anni ’30 a Novara
Arch. Sandro  Callerio, Direttore responsabile di Bollettino Storico per la Provincia di Novara

 Lunedì 28 novembre
I materiali intelligenti che stanno cambiando il mondo
Dr Gabriele Bianchi, Ricercatore chimico dell’Istituto ENI Donegani – Novara

 

CLUB DONEGANI

PROGRAMMA ATTIVITA’ 2022

Solo con una rigorosa ricerca scientifica si possono acquisire le conoscenze
indispensabili per proteggere e gestire le risorse ambientali

Anche per il 2022 il Club Donegani propone una serie di otto conferenze a carattere scientifico e culturale aperte al pubblico, che si terranno dal 11 Aprile al 21 Novembre. I temi trattati saranno i seguenti:

Cambiamenti climatici e nuove tecnologie, Salute e sostanze voluttuarie, Cultura scientifica e generale

Cambiamenti climatici e nuove tecnologie

Da alcuni decenni a questa parte, il clima della Terra sta cambiando a un ritmo insolitamente rapido, quasi certamente in conseguenza diretta o indiretta delle attività umane. I cambiamenti climatici hanno implicazioni sociali, economiche e politiche estremamente profonde e complesse e costituiscono forse il principale fra i problemi globali che l’umanità si trova a fronteggiare. Il dibattito circa le misure da adottare per mitigarne gli effetti è tuttora accesissimo e, forse non sorprendentemente, costituisce un terreno particolarmente fertile per disinformazione e cattiva informazione. Il ciclo di conferenze relative a questo tema intende da un lato presentare dati, strumenti e fonti che permettano una visione del problema quanto più oggettiva possibile e dall’altro illustrare alcune tecnologie, per lo più sviluppate nei laboratori dell’area di ricerca novarese, che potrebbero contribuire a ridurre l’impatto dei cambiamenti in atto.
Dr Marco Ricci, Chimico, già ricercatore dell’istituto Guido Donegani, insieme a Dr Federico Ricci, Dottore in Scienze forestali, terranno una relazione di   Introduzione ai cambiamenti climatici, nella quale verranno descritte la natura e le cause dei cambiamenti climatici, la stretta correlazione con le attività antropiche, nonché le tecnologie che potrebbero aiutare a ridurne l’entità.

Dr Carlo Perego, già Direttore  dell’Istituto ENI Donegani parlerà dei carburanti rinnovabili ottenibili dai rifiuti urbani.

Dr Luigi Capuzzi, Direttore Ricerche di Novamont, ci parlerà del modello di bioeconomia come fattore di rigenerazione territoriale promosso dall’azienda a partire dalla produzione di bioplastiche e chemicals da fonti rinnovabili e basato sulla costruzione di filiere agricole non in conflitto con il cibo e sulla reindustrializzazione di siti non più competitivi. 

Salute e sostanze voluttuarie

Le sostanze che assumiamo nella nostra alimentazione possono essere suddivise in necessarie e voluttuarie. Alla prima categoria appartengono le sostanze indispensabili al metabolismo e all’economia del nostro organismo come la carne, i cereali ecc. La seconda categoria include sostanze assunte allo scopo di provare delle sensazioni piacevoli, come il vino, il caffè, ma anche le droghe prese a scopo non terapeutico, come la cannabis ecc. L’alcol e gli stupefacenti hanno comunque sull’organismo un effetto psicotropo e, in genere, se presi in dosi eccessive, possono creare danni più o meno permanenti all’organismo. Oggi c’è un gran dibattito, quasi quotidiano, sui benefici e/o sui danni prodotti da queste sostanze voluttuarie, con posizioni spesso contrapposte che generano confusione nell’individuo medio. Per dare un contributo quanto più scientifico al dibattito abbiamo inviato due medici a parlare degli effetti sulla salute dell’alcol e delle droghe.

Prof. Emanuele Albano, ordinario di Patologia Generale presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Novara, nella sua conferenza illustrerà i benefici derivanti dal consumo di vino rosso sia sul sistema cardiocircolatorio, come testimoniato dalla bassa incidenza di malattie cardiovascolari nella popolazione francese, sia sull’equilibrio del microbiota, ovvero della fauna batterica, intestinale.

Dr L. Martino Cammarata, direttore del Dipartimento Interaziendale-Patologia delle Dipendenze dell’ASL, affronterà il tema del consumo di Cannabis, mettendo in evidenza i danni che nel lungo termine può provocare sull’integrità delle facoltà mentali. 

Cultura scientifica e generale

Gli Smart Materials sono una nuova classe di materiali sviluppati nell’ultimo trentennio grazie ad un approccio combinato di chimica fisica e organica, di scienza dei materiali, di biochimica e di ingegneria elettrica e meccanica. Questi materiali sono in grado di modificare una loro proprietà specifica quali forma, rigidezza meccanica, flessibilità, opacità, porosità, colore, in modo controllato, in seguito a uno stimolo esterno, per esempio la luce. Gli smart materials possono essere utilizzati non solo come materiali funzionali avanzati, ma anche come parte integrante di strutture interamente smart.
Dr Gabriele Bianchi, ricercatore chimico dell’Istituto Guido ENI Donegani di Novara, illustrerà nella sua conferenza, proprietà e applicazioni i degli smart materials. 

Nella primavera del 2011 esplodono nel Nord Africa, Egitto, Libia, Siria e Marocco delle rivolte popolari che diedero a molti la speranza che in questi paesi potessero instaurarsi regimi democratici di stampo occidentale. A distanza di undici anni la delusione è molto forte. In Siria e Yemen sono esplose due interminabili guerre e la Libia è sull’orlo della guerra civile. Quali sono le cause storiche e geopolitiche di questa situazione?
Prof. Giovanni Ibertis, già docente di storia nelle superiori e ora docente nell’Università della Terza Età di Novara, cercherà di chiarire la situazione attuale alla luce del passato storico di questi paesi. 

Gli anni ’30 dello scorso secolo rappresentano il periodo che, dopo gli interventi ottocenteschi post-napoleonici, ha più profondamente segnato l’aspetto urbano della città di Novara. La volontà del “regime” di esprimere la propria esistenza per il tramite dell’architettura, ha portato alla costruzione di una serie di edifici – l’asilo san Lorenzo, la scuola elementare Ferrandi, il palazzo delle Poste, il palazzo GIL, la sede dell’INAIL, solo per citare i più noti – che ancor oggi rappresentano degli elementi “emergenti” nel contesto architettonico.
Arch. Sandro Callerio, Direttore responsabile di Bollettino Storico per la Provincia di Novara, nella sua relazione su  architettura degli anni ’30 a Novara, chiarirà come i caratteri stilistici di tali edifici, etichettati come architettura di “stile fascista” dalla critica architettonica degli anni 50, appartengano invece ad un filone internazionale che è più opportuno chiamare di “architettura tradizionale”, che, ben lungi dal rifiutare la “modernità”, cerca di superare le contraddizioni proprie del rifiuto della storia dei movimenti dell’avanguardia del primo ’900.

Concorso di poesia 
Giovedì 10 Novembre si terrà la 31ma edizione del concorso di poesia denominato “Premio di poesia Club Donegani”, articolato come sempre in due sezioni: lingua italiana e dialettale. 

Luoghi delle iniziative
Le otto Conferenze si terranno presso l’Aula Magna dell’Istituto Omar di Novara, mentre il Premio di Poesia si terrà presso il Ristorante Pizzeria all’Olmo di Novara.